Australia: prezzi al consumo in crescita ma meno delle aspettative nel Paese dove gli ultimi dati hanno rilevato un +0,4% dell'inflazione nel secondo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti con una salita del 2,4% su base tendenziale. I dati si confrontano con le stime degli analisti che attendevano un incremento dello 0,5% su base trimestrale e del 2,5% annuale oltreché con gli obiettivi di inflazione tra il 2-3% posti dalla Reserve Bank of Australia (RBA). Nel corso del secondo trimestre, si sono verificati aumenti dei prezzi dell'abbigliamento, delle calzature e dell'assistenza sanitaria, mentre sono diminuiti i costi dei trasporti. Di recente la RBA, sotto la guida del governatore Glenn Stevens, ha lasciato invariato il costo del denaro al minimo storico del 2,75%, dopo aver tagliato l'ultima volta, nel mese di maggio, i tassi di un quarto di punto. La decisione era attesa già da tempo, ma ha in ogni caso prodotto un deprezzamento del dollaro australiano. Approfondimento: “Bulletin, June Quarter 2013“, (documento formato pdf in inglese) fonte Reserve Bank of Australia –“Consumer Price Index, Australia, Jun 2013“, (documento formato pdf in inglese) fonte Australia Bureau of Statistics.
Scritto: da LuisB